Argilla

Le Nostre terre sono una miscela di argille padane. Da un nastro trasportatore, passano ad una impastatrice frangizolle, poi in un laminatoio composto da due cilindri ravvicinati che riducono l’argilla ad uno strato sottile come una sfoglia, che viene portata da un nastro ad una trafila, per farne pani da 20 kg adatti alle successive lavorazioni.

Tornio

Il tornio è un’antica macchina usata sin dai tempi più remoti, adatta a foggiare vasi e forma tonde.

Si compone di una ruota azionata dal movimento del piede e da un piatto, dove viene appoggiata la creta per essere tornita.

Stampa e modellazione

Da un grosso parallelepipedo di creta (composto da tanti pani) si taglia una fetta dello spessore desiderato con il filo d’acciaio, si batte con le mani si e infine si assembla nello stampo di gesso. Dopo un paio d’ore viene rifinito con spugne e messo ad essiccare per circa 15-20 giorni, per poi procedere alla cottura.

Si può dar vita a pezzi unici modellando a mano su progetto del cliente oppure su forme già esistenti.

Decorazione

Dopo la prima cottura per ottenere un oggetto in maiolica (smaltato), si procede ad una spruzzatura con smalto bianco o colorato e volendo si decora con ossidi di vari colori. L’acqua, il fuoco e la mano dell’uomo hanno trasformato un pugno d’argilla informe in un oggetto utile ed elegante.